Stefano Zuccarini sindaco di Foligno “Pronti per il secondo mandato”

Nel pomeriggio di lunedì 24 giugno, Foligno ha vissuto ore di intensa attesa mentre si svolgeva il ballottaggio che avrebbe deciso il futuro sindaco della città. Alla fine, Stefano Zuccarini, esponente del centrodestra, è riuscito a riconfermarsi sindaco con un margine strettissimo di soli 27 voti, ottenendo il 50,06% delle preferenze contro il 49,94% di Mauro Masciotti, candidato del centrosinistra.

Una vittoria Al Fotofinish

Con 12.135 voti a favore, Zuccarini ha superato di poco Masciotti, che ha ottenuto 12.108 voti. Questo risultato testimonia una città spaccata in due, dove ogni singolo voto ha avuto un peso determinante. L’affluenza alle urne è stata del 55,14%, un dato che indica una partecipazione moderata e sottolinea l’importanza di coinvolgere maggiormente i cittadini nella vita politica.

Le parole di Zuccarini

Nel suo discorso post-vittoria, Zuccarini ha definito il risultato una “vittoria storica” per la sua coalizione, evidenziando la continuità del loro operato alla guida della terza città dell’Umbria. Tuttavia, il sindaco riconfermato ha anche espresso una certa delusione, affermando che la città non ha apprezzato pienamente il lavoro svolto durante il suo primo mandato. “Dovremo fare una politica diversa – ha annunciato – essere meno impegnati nell’azione amministrativa e più in mezzo alla gente. Non ho mai amministrato nell’interesse esclusivo di una parte, ma sempre nell’interesse della città”.

Zuccarini ha inoltre dichiarato la sua intenzione di collaborare con le forze di opposizione per raggiungere obiettivi comuni, riconoscendo il valore della sfida portata avanti da Masciotti e dalla sua coalizione. La festa per celebrare la vittoria si terrà giovedì 27 giugno alle 19:30 all’aeroporto di Foligno, dove Zuccarini e i suoi sostenitori si incontreranno per ringraziare gli elettori.

Il messaggio di Masciotti

Dall’altra parte, Mauro Masciotti, nel pomeriggio di martedì 25 giugno, ha espresso su social media il suo ringraziamento alle migliaia di cittadini che lo hanno sostenuto.

“Questo è solo un nuovo inizio. La Forza del Noi non si può fermare e non si fermerà. C’è una città divisa in due, il lavoro è ancora tutto da fare”

ha dichiarato, promettendo di continuare il suo impegno per la città ascoltando le persone e condividendo progetti per il futuro.

Ricorsi in vista?

La coalizione progressista sta già valutando l’esito dello spoglio e considerando la possibilità di un riconteggio dei voti. Nella mattinata di mercoledì 26 giugno, i delegati di lista del centrosinistra hanno chiesto alla commissione elettorale del Comune di verificare i verbali di alcuni seggi, con la possibilità di portare la questione alla commissione elettorale di circoscrizione presso il Tribunale di Spoleto e, infine, un eventuale ricorso al Tar.

Questa elezione ha mostrato quanto sia cruciale ogni singolo voto e l’importanza di un coinvolgimento attivo dei cittadini nel processo democratico. Mentre Zuccarini si prepara per il suo secondo mandato, la città di Foligno si trova davanti alla sfida di ricucire le divisioni e lavorare insieme per un futuro comune.


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